Shades of gray

Loft monochrome – Parco di Monza

Scala-scultura in ferro, palette bianco-grigio e quinte vetrate per un’oasi urbana d’inizio ’900

A ridosso delle antiche mura del Parco di Monza, un’ex casa per villeggianti del primo Novecento viene riconvertita in residenza contemporanea che dialoga con il rigoglioso giardino nascosto della corte. Il progetto abbandona il colore: dal bianco assoluto al grigio traffico, superfici in resina continua e arredi dalle linee essenziali creano un fondale neutro che esalta volumi, luce e materiali. Cuore dell’intervento è la scala su misura in ferro cerato, vera scultura funzionale che collega senza soluzione di continuità la zona living al piano terra con la zona notte superiore. Al primo piano, un’alternanza di lamelle metalliche e lastre di vetro trasparente definisce quinte filigranate che velano e svelano gli ambienti: la percezione dello spazio diventa liquida, modulata da riflessi e trasparenze.

Il risultato è un interno rarefatto e materico, dove il dialogo fra memoria storica, essenzialità cromatica e dettagli sartoriali regala un’esperienza abitativa sospesa fra rigore minimale e suggestione poetica, in perfetta sintonia con la quiete verde che circonda la corte.

Area

75mq

Tipo

RESIDENZIALE

Stato

COMPLETATO

Località

MONZA, ITALIA

Fotografie

GIOIA LONGATO