Diritto di recesso: I consumatori hanno il diritto di recedere da contratti stipulati fuori dai locali commerciali o a distanza (es. acquisti online) entro 14 giorni senza dover fornire motivazioni.
Costi: Il consumatore non deve sostenere alcun costo per il recesso, salvo il costo della restituzione dei beni, se non concordato diversamente con il venditore.
Servizi: Per i contratti di servizi, il termine di 14 giorni decorre dal giorno della conclusione del contratto.
Eccezioni: Il diritto di recesso non si applica a contratti di modesta entitĂ (fino a 50 euro), contratti per beni deteriorabili, beni inscindibilmente mescolati con altri, o beni personalizzati.
Estensione del termine: Il termine di recesso può essere esteso a 30 giorni per contratti conclusi durante visite non richieste o escursioni promozionali.
Informazione: Se il venditore non informa il consumatore del diritto di recesso, il termine viene esteso a 12 mesi.
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Garanzia legale
Durata della garanzia legale: Per beni nuovi, due anni dalla consegna.
Cosa copre: Solo difetti esistenti al momento della consegna, esclusi difetti sopravvenuti.
ConformitĂ al contratto: Il bene deve corrispondere alla descrizione, quantitĂ , qualitĂ e altre caratteristiche previste dal contratto.
ResponsabilitĂ : Il venditore risponde per difetti di conformitĂ esistenti al momento della consegna.
Rimedi del consumatore: Riparazione o sostituzione del bene senza spese, riduzione del prezzo o risoluzione del contratto se i rimedi primari non sono praticabili.
Applicazione: Contratti di vendita tra consumatori e professionisti, contratti di permuta, somministrazione, appalto, d’opera e altri contratti finalizzati alla fornitura di beni.
Sicurezza dei prodotti di consumo
DIRETTIVA 2001/95/CE (D.lgs. n. 206 del 6 settembre 2005) Codice del consumo
Applicazione: Si applica a tutti i prodotti destinati al consumatore, nuovi, usati o rimessi a nuovo, forniti a titolo oneroso o gratuito, nell’ambito di un’attivitĂ commerciale. Eccezioni: prodotti usati forniti come pezzi d’antiquariato o da riparare prima dell’utilizzo.
Obiettivo: Garantire che i prodotti sul mercato siano sicuri in condizioni di uso normali o ragionevolmente prevedibili, senza rischi o con rischi minimi accettabili.
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Si applica a tutti gli aspetti e rischi non coperti da specifiche disposizioni UE (norme di armonizzazione).
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Obblighi del produttore e distributore (art.104)
Presunzione di sicurezza di un prodotto (art.105)
Misure restrittive delle AutoritĂ di vigilanza (art.107)
Strumenti di sorveglianza sul mercato (art.109)
Notifica e scambio di informazioni tramite Rapex/Safety Gate (art.110)
Risoluzione delle controversie dei consumatori
Rimedi gratuiti per i consumatori: In caso di problemi con acquisti di prodotti o servizi, sia online che nei negozi, i consumatori possono utilizzare procedure di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) gratuite o a costi simbolici.
Procedura ADR: Basata sulla volontĂ delle parti di evitare azioni giudiziarie, offre una soluzione rapida e semplice per le controversie tra consumatori e imprese, anche transfrontaliere.
Piattaforma ODR: Il Regolamento (UE) n. 524/2013 istituisce una piattaforma web per risolvere le controversie online, gestita dalla Commissione europea.
Centro ECC-Net: Per l’Italia, il Centro nazionale della rete europea per i consumatori (ECC-Net) assiste nella presentazione dei reclami e nella trasmissione di informazioni.
Obblighi degli organismi ADR: Trasparenza, imparzialitĂ ed equitĂ nei confronti delle parti coinvolte.