Al confine con le mura del Parco di Monza si trova un elegante complesso, che all’inizio del Novecento era destinato a casa vacanze per i residenti del centro storico. All’interno della corte un rigoglioso giardino nascosto definisce un’oasi di tranquillità all’interno della città. Elemento caratterizzante è l’assenza del colore; la palette utilizzata varia dal bianco puro al grigio traffico, dove le linee pulite ed essenziali degli arredi creano un contrasto cromatico con la resina della pavimentazione. La scultura in ferro identificata nella nuova scala progettata su misura, fa da cerniera tra la zona living del piano terra e la zona notte al primo piano. L’alternanza del ferro e del vetro, definiscono i volumi nella zona notte. Tutto è lasciato all’ immaginazione e alla percezione velata degli spazi, scanditi da quinte di lastre trasparenti e da lamelle di ferro.